Il Festival delle Musiche di Marineo celebra Morricone con stelle della canzone italiana

La terza edizione del Festival delle Musiche di Marineo torna a incantare il pubblico siciliano con una programmazione ricca e variegata che abbraccia ogni genere musicale. Dal 5 all’11 agosto 2025, piazza Castello si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione, ospitando inoltre artisti del calibro di Giovanni Caccamo, Simona Molinari, Alessio Bondì e molti altri protagonisti della scena musicale contemporanea.

La manifestazione, organizzata dal Comune di Marineo in collaborazione con l’Assessorato del Turismo, dello Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e la Città Metropolitana di Palermo, porta tuttavia la firma artistica di Angelo Butera. Soprattutto quest’anno il festival rende omaggio al maestro Ennio Morricone, figura leggendaria del cinema e della musica del Novecento.

Un cartellone che spazia dalla tradizione all’innovazione

Il Festival delle Musiche presenta infatti un repertorio straordinariamente eclettico, spaziando dalla musica leggera al jazz, dal pop al rock, dalla musica etnica a quella d’autore.  Una scelta artistica che riflette la volontà di costruire ponti tra generazioni e gusti musicali diversi, creando un’esperienza culturale inclusiva e coinvolgente.

I turisti scelgono Marineo per ammirare le bellezze del castello, per assistere al festival delle musiche e per le manifestazioni culturali che la nostra città ospita”, sottolinea il sindaco Franco Ribaudo. “Nello specifico questo festival dona alla città un valore aggiunto, di offerta culturale di qualità. Ho molto apprezzato l’idea del direttore artistico Angelo Butera di dedicare il festival ad un grande del Novecento: Ennio Morricone”.

Il direttore artistico Angelo Butera esprime invece soddisfazione per il progetto: “È un festival di qualità dove davvero tutte le forme musicali sono rappresentate da artisti di grande spessore”. Pertanto, la sua visione artistica mira a creare un evento che non sia solo intrattenimento, ma anche momento di crescita culturale per il territorio.

Le anteprime estive accendono l’attesa

Prima dell’inaugurazione ufficiale di agosto, tuttavia, il festival propone tre imperdibili anteprime che animeranno l’estate marinese. Innanzitutto, il 22 giugno, in occasione della notte dell’infiorata, piazza della Repubblica ospiterà “Non Gioco Più – Mina Songbook”, un omaggio alla regina della canzone italiana interpretato da Giuseppe Milici e Daria Biancardi.

Inoltre, l’assessore al turismo Beatrice Di Sclafani annuncia con entusiasmo questo primo appuntamento che darà il via alle celebrazioni estive. Inoltre, la collaborazione con il Sicilia Jazz Festival on tour arricchisce ulteriormente il programma con due concerti imperdibili: il 1° luglio Francesco Buzzurro presenterà “Musica contro le guerre”, dedicato al genocidio di Gaza, mentre successivamente il 4 luglio sarà la volta di “Bandisticamente”, progetto musicale di Giacomo Tantillo dedicato alle bande.

Sette serate di grande musica

La settimana clou del festival si apre il 5 agosto con Simona Molinari e il suo “Kairos”, un viaggio musicale che attraversa le opere di Lucio Dalla, Ella Fitzgerald e Francesco De Gregori. Infatti, la versatile cantante milanese porterà sul palco di Marineo la sua capacità unica di fondere jazz, pop e canzone d’autore.

Il 6 agosto sarà invece Anna Bonomolo a conquistare il pubblico con “Jazz in Progress”, accompagnata inoltre da un ensemble d’eccezione composto da Diego Spitaleri al piano, Luciano Monterosso all’armonica blues, Davide Femminino al basso, Germano Seggio alla chitarra e Sebastiano Alioto alla batteria. Pertanto, il progetto rivisita i generi pop, blues, soul e jazz con originalità e raffinatezza.

Francesco Nicolosi, il 7 agosto, renderà omaggio al cinema italiano con il suo violino, accompagnato da Piera Grifasi alla voce, Antonio Putzu ai fiati, Raul Perna al piano, Giulio Vinci alle tastiere e Ago e Cetta Rio nelle coreografie. Di conseguenza, il repertorio include capolavori come “C’era una volta il West”, “Il Postino” e “Nuovo Cinema Paradiso”.

Il gran finale con Giovanni Caccamo

L’8 agosto Giuliana Di Liberto presenterà quindi “Colazione di Tiffany” insieme a Giacomo Tantillo e Claudio Giambruno ai fiati. Infatti, il progetto parte dalla celebre “Moon River” di Audrey Hepburn per diventare un omaggio alle grandi voci femminili americane del secolo scorso.

Il 9 agosto Ernesto Marciante proporrà invece “Voci d’autore”, un viaggio nella musica moderna attraverso le opere di Sergio Endrigo, Lucio Dalla, Lucio Battisti, Ivano Fossati e artisti internazionali come Sting e i Beatles. Inoltre, ogni brano sarà accompagnato dal racconto delle storie che ne hanno ispirato la composizione.

Alessio Bondì, il 10 agosto, presenterà pertanto “Runnegghié”, il suo quarto album caratterizzato da atmosfere intense e contrastanti, dove tradizione e contemporaneità si fondono in un mondo sonoro unico. Infine, il gran finale, l’11 agosto, vedrà protagonista Giovanni Caccamo con un omaggio speciale a Franco Battiato. Infatti, il vincitore del Festival di Sanremo 2015 nella sezione Nuove Proposte, insignito anche del premio della critica Mia Martini e del premio della sala stampa Lucio Dalla, chiuderà in bellezza questa terza edizione.

Un festival accessibile e accogliente

I biglietti sono quindi disponibili nel circuito Tickettando o direttamente al botteghino di piazza Castello al costo di 10 euro caduno, più diritti di prevendita. Inoltre, per i veri appassionati è disponibile l’abbonamento all’intera rassegna a 35 euro, un’opportunità imperdibile per vivere tutte le emozioni del festival. Per ulteriori informazioni è possibile contattare marineofestival@gmail.com.

Il Festival delle Musiche di Marineo si conferma così un appuntamento irrinunciabile per gli amanti della buona musica, offrendo sette giorni di emozioni autentiche nel suggestivo scenario di piazza Castello, dove l’arte incontra la storia e la tradizione abbraccia l’innovazione.

Related posts

Porta Nuova apre le sue porte: un weekend straordinario nel cuore di Palermo

Sport, benessere e inclusione: il Giardino per Stare Bene apre le porte alla città

Archeo Camp Segesta: l’archeologia diventa un’avventura per i più piccoli