Da oggi 30 maggio al 1° giugno, il cuore di Palermo ospiterà la seconda edizione di ON AIR – Festival di Cinema, Serie TV e impegno sociale, una manifestazione unica nel suo genere che unisce il fascino della narrazione audiovisiva ai grandi temi contemporanei. La location scelta è lo straordinario Palazzo dei Normanni, uno dei simboli più prestigiosi della città e sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, che accoglierà tre giorni di talk, incontri, arte e partecipazione sociale. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
L’edizione 2024 vede la partecipazione di alcuni tra i volti più rappresentativi del panorama cinematografico e televisivo italiano. Luca Argentero sarà protagonista di un talk incentrato sul valore dell’arte come visione e trasformazione, mentre Vittoria Puccini porterà la sua esperienza artistica e il suo impegno civile in un confronto dedicato alla funzione terapeutica e sociale del cinema e del teatro. A raccontare il percorso emotivo e identitario delle giovani donne sarà invece Romana Maggiora Vergano, che con la sua voce generazionale parlerà di libertà, famiglia e futuro.
Le nuove generazioni sotto i riflettori
Il Festival si rivolge anche a chi sta costruendo oggi il proprio percorso artistico. Giovani attori come Giovanni Nasta, Lea Gavino e Adriano Moretti animeranno un confronto autentico sul peso della visibilità, sui rischi e le opportunità offerte dai social media e sul senso di responsabilità nel comunicare. In particolare, Lea Gavino riceverà il Premio Marlù per il Sociale per la sua capacità di interpretare ruoli che danno voce a storie di denuncia, resilienza e impegno, distinguendosi per sensibilità e consapevolezza.
A Lea Gavino, una delle giovani attrici più promettenti del panorama cinematografico italiano, sarà assegnato il Premio Marlù per il Sociale. Nota per i suoi ruoli nelle serie Skam 5 e 6 e nei film L’Ombra di Caravaggio di Michele Placido, Dieci Minuti di Maria Sole Tognazzi e Una storia nera di Leonardo D’Agostini, Gavino si è distinta per la sua capacità di dare voce a storie intense e significative. Il riconoscimento premia non solo il suo talento artistico, ma anche la sensibilità con cui affronta tematiche sociali, trasformando ogni interpretazione in un’occasione di riflessione e denuncia.
Tra finzione e realtà: il dialogo su criminalità e riscatto
Uno dei momenti più intensi sarà il confronto tra Andrea Dodero, volto della serie Gangs of Milano, e Antonia Macaluso, fondatrice dell’organizzazione palermitana Un Nuovo Giorno. L’incontro offrirà uno sguardo doppio: da una parte la rappresentazione cinematografica del mondo criminale, dall’altra il lavoro quotidiano di chi opera con i più fragili per offrire nuove prospettive di vita attraverso percorsi di reinserimento e riabilitazione. Un Nuovo Giorno, attiva dal 2016, nasce da un’esperienza maturata nel sostegno alle persone più fragili, con particolare attenzione a chi vive situazioni di marginalità, vulnerabilità affettiva o rischi elevati di esclusione sociale. Il suo impegno si sviluppa anche all’interno dell’istituto penitenziario Pagliarelli, dove promuove percorsi di reinserimento sociale e lavorativo. In apertura del Festival ON AIR, saranno proprio venti ragazzi coinvolti in questi progetti a condividere con il pubblico le loro storie, le sfide affrontate e le speranze per il futuro.
Cultura, sapori e territorio: l’esperienza di Natale Giunta
A rendere ancora più ricca l’esperienza del Festival sarà la partecipazione dello chef Natale Giunta, tra i più apprezzati interpreti della cucina siciliana contemporanea. Il suo contributo offrirà al pubblico un percorso gastronomico che intreccia narrazione visiva, cultura del cibo e radici identitarie, trasformando ogni assaggio in un’occasione di scoperta e connessione.
Il Festival ON AIR è diretto da Simona Gobbi e realizzato in sinergia con la Fondazione Federico II, con il sostegno del Presidente Gaetano Galvagno e il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana. L’ingresso agli eventi è gratuito e aperto a tutti, fino a esaurimento posti, per vivere tre giorni di cultura, dialogo e partecipazione in uno dei luoghi simbolo della Sicilia.