La primavera trasforma l’Orto Botanico di Palermo in un paradiso di colori e profumi, ma quest’anno c’è un’attrazione che supera tutte le altre: la straordinaria Serra delle Cactacee in piena fioritura, eccezionalmente aperta al pubblico durante la 28ª edizione della Zagara di Primavera. L’evento, storica mostra-mercato di giardinaggio e florovivaismo, si terrà dal 16 al 18 maggio e permetterà ai visitatori di ammirare questo spettacolo botanico raro e affascinante.
Un tesoro botanico tra migliaia di esemplari
La collezione di Succulente dell’Orto ha acquisito un valore straordinario a febbraio 2023, quando la famiglia del grande collezionista ligure Alberto Caroggio ha donato all’istituzione palermitana oltre tremila magnifici esemplari.
“Ci siamo presi cura delle piante, le abbiamo rinvasate e catalogate” spiega il direttore dell’Orto Botanico Rosario Schicchi, “vederle vitali e straordinarie in piena fioritura è un vero spettacolo di colori“.
Questa eccezionale occasione per visitare la Serra delle Cactacee sarà disponibile sabato 17 e domenica 18 maggio, dalle 10 alle 12. Gli appassionati potranno ammirare non solo le cactacee, ma anche esemplari di Euphorbiaceae, Aizoaceae e la rara Welwitschia mirabilis, una gimnosperma originaria del deserto centroafricano, tutti ospitati nella serra dedicata alle specie provenienti da ambienti caldo-aridi.
Inoltre, i visitatori non dovrebbero perdere la collezione di Orchidaceae dell’Orto, arricchita da un’esposizione di specie tropicali allestita dai soci dell’Associazione Meridionale Amatori Orchidee (AMAO).
Arte e natura: l’omaggio alle ninfee
Parallelamente all’esplosione floreale della Serra delle Cactacee, l’Orto Botanico ospiterà un evento artistico di grande fascino. Venerdì 16 maggio alle 12, all’interno dell’Erbario storico del Gymnasium, verrà inaugurata una mostra fotografica che il fotografo Giovanni Pepi dedica alle ninfee, un omaggio poetico all’Aquarium dell’Orto e alla sua preziosa collezione di piante acquatiche. Un dialogo visivo tra arte e natura che i visitatori potranno apprezzare fino al 30 giugno.
Un’esperienza per tutti: dal grande pubblico ai più piccoli
La manifestazione si preannuncia ricca di attrazioni per ogni tipo di pubblico. Sul piazzale Ucria, i visitatori saranno accolti da un grande disegno multicolore realizzato con i fiori, che riproduce il logo del 230° anniversario di fondazione dell’Orto Botanico. Dopodiché, potranno esplorare gli stand dei circa sessanta espositori provenienti da tutta Italia e persino dalla Thailandia.
Per i più piccoli torna “Zagara Kids“, con laboratori creativi e didattici organizzati da CoopCulture: dalla costruzione di un terrario mignon al laboratorio “Bon bon di semi”, fino alla realizzazione di una mini-serra con materiali riciclati. Per tutti sono disponibili le visite didattiche “L’Orto in fiore“: itinerari botanici guidati alla scoperta di specie rare ed esotiche, dall’albero del sapone al “sangue di drago”, tra le collezioni storiche del giardino.
Informazioni pratiche per i visitatori
L’evento aprirà venerdì 16 maggio dalle 12 alle 20, mentre sabato 17 e domenica 18 maggio sarà accessibile dalle 9 alle 20. Il biglietto intero costa 5 euro, quello ridotto (per bambini dai 6 ai 12 anni) 2 euro, mentre è gratuito per i bambini sotto i 6 anni e per le persone diversamente abili. I biglietti sono acquistabili direttamente alla biglietteria in via Lincoln 2, oppure online sul sito.
Non perdete questa occasione unica di ammirare la Serra delle Cactacee in tutto il suo splendore primaverile, insieme alle tante meraviglie botaniche e culturali che l’Orto Botanico di Palermo offre durante la Zagara di Primavera. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della natura, dell’arte e delle rarità botaniche, in uno dei giardini storici più affascinanti d’Italia.
