Dal 23 al 25 maggio 2025, il centro storico di Comiso (RG) ospiterà la seconda edizione di Innesto – Intrecci Urbani, un festival che fa dialogare paesaggio, arte e scienza, trasformando la città in uno spazio verde condiviso. In questi tre giorni, Comiso diventa un giardino urbano aperto, un luogo dove si coltiva la relazione tra uomo e natura attraverso giardini effimeri, incontri culturali, musica e laboratori.
Innesto nasce per esplorare la relazione tra esseri umani e mondo vegetale, in un tempo in cui rigenerare il rapporto con l’ambiente diventa urgente. A Comiso, il paesaggio non è uno sfondo, ma il protagonista di un progetto collettivo che coinvolge architetti, artisti, scienziati, bambini e cittadini. L’obiettivo è costruire insieme un nuovo immaginario urbano, dove la natura torna a essere parte integrante della vita pubblica.
Giardini effimeri tra monumenti e vicoli storici
Durante il festival, cortili, piazze e luoghi simbolici della città diventano il palcoscenico di giardini temporanei progettati da architetti del paesaggio, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Ragusa. Queste installazioni verdi, realizzate con specie botaniche selezionate, trasformano l’architettura in un tessuto vivo e sensibile, capace di suscitare emozioni, stimolare riflessioni e proporre nuove visioni di città.
Cultura e scienza vegetale in scena con Innesto Talk
Il programma culturale di Innesto propone incontri, visite, lectio magistralis e conferenze che affrontano temi cruciali come agricoltura sostenibile, alimentazione consapevole, scienza delle piante e crisi ambientale. Il sapere scientifico si intreccia alla narrazione, all’esperienza artistica e all’impegno civile, creando spazi di dialogo accessibili e ispiranti.
Musica, arte ed educazione
Tra i giardini, il centro storico di Comiso si anima con concerti, performance, dj set e installazioni artistiche, creando un’atmosfera vibrante che coinvolge la città fino a sera. La musica diventa un linguaggio che si fonde con il paesaggio, celebrando il piacere di stare insieme all’aperto, in armonia con l’ambiente che ci circonda. Un altro aspetto fondamentale del festival è la sua dimensione educativa. Attraverso laboratori creativi e workshop, adulti e bambini sono invitati a partecipare a attività pratiche che promuovono la cura del verde, il riuso e la creatività sostenibile. In questo contesto, il sapere manuale assume un ruolo centrale, diventando uno strumento di formazione ecologica e un’opportunità di partecipazione attiva alla vita della città.
Il Cortile della Fondazione Bufalino si fa mercato botanico
Il festival ospita anche un mercato di qualità, dove vivaisti, collezionisti e produttori selezionati propongono varietà vegetali rare, piante da collezione e idee per chi ama il giardinaggio e la biodiversità. Il Cortile della Fondazione Bufalino, simbolo culturale della città, si trasforma in uno spazio di incontro tra cultura e natura, conoscenza e bellezza.
Innesto è un progetto culturale innovativo che utilizza il paesaggio come linguaggio, la città come laboratorio e la comunità come protagonista. Per chi cerca un’esperienza unica in Sicilia, capace di unire visione ecologica, rigenerazione urbana e bellezza condivisa, Comiso diventa la meta ideale.