La Biblioteca comunale “Elsa Morante” rinasce tra memoria e futuro

La Biblioteca comunale “Elsa Morante” di Santa Margherita di Belìce si prepara a un’emozionante rinascita culturale, diventando il cuore pulsante di un’esperienza che intreccia memoria, letteratura e giovane creatività. Dal 14 al 21 maggio, l’istituzione culturale spalanca le sue porte con un programma articolato che coinvolge arte, musica e narrazione.

Le radici di una storia letteraria

Il progetto celebra Elsa Morante, la straordinaria scrittrice che affonda le proprie origini proprio in questo territorio. La biblioteca diventa un luogo di riscoperta, dove i legami familiari della Morante con Santa Margherita di Belìce si trasformano in un racconto vivo. I critici letterari hanno più volte evidenziato come opere come “Menzogna e Sortilegio” e “Il Soldato Siciliano” custodiscano frammenti di una storia familiare complessa e affascinante. Invero, questi testi rappresentano un prezioso scrigno narrativo che svela le intricate dinamiche familiari della scrittrice.

Un calendario ricco di appuntamenti

L’inaugurazione del 14 maggio aprirà le danze con un programma intenso e coinvolgente. Alle ore 10.00, il sindaco Gaspare Viola taglierà il nastro alla presenza dell’architetto Anthony Morreale, direttore dei lavori. Di conseguenza, gli alunni dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” allieteranno l’evento con un intervento musicale, mentre altresì saranno proposti brani delle opere morantiane. L’artista Nicasio Pizzolato donerà un’installazione artistica, e l’assessore Onofrio Di Giovanna consegnerà una gigantografia della scrittrice.

Sempre il 14 maggio, alle 11.30, spazio alle letture con brani di Elsa Morante, Danilo Dolci e Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Peraltro, la coordinatrice Margo Margherita Cacioppo presenterà “L’Officina del Racconto 2025, mentre nel contempo sarà inaugurata la mostra fotografica “Ricordi di carta” che racconterà la memoria della biblioteca.

Il 21 maggio, alle 18.00, un aperitivo CineLetterario concluderà gli appuntamenti con la proiezione di docufilm dedicati a Camilleri nel centenario della nascita e ai 70 anni della Feltrinelli.

Concorso “L’Officina del Racconto”

Cuore pulsante dell’iniziativa è il Concorso letterario e video “L’Officina del Racconto” del Premio Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa 2025. Rivolto a studenti e giovani dei comuni delle Terre Sicane, il concorso dedica una traccia proprio a Elsa Morante, creando un ponte tra scrittura e territorio. Preliminarmente al concorso, un gruppo di giovani ospiti delle strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati delle comunità “Quadrifoglio” e “Babayetu” ha già visitato i luoghi di Giuseppe Tomasi di Lampedusa a Santa Margherita di Belìce. Invero, questo percorso rappresenta un significativo momento di connessione culturale. Un percorso che li ha condotti attraverso il Complesso Filangeri Cutò, il Museo della Memoria, il Museo del Gattopardo e il Museo delle Cere, permettendo loro di immergersi nella storia e nella cultura del territorio.

Informazioni

La Biblioteca comunale “Elsa Morante” si conferma molto più di un semplice spazio bibliotecario: è un luogo vivo di memoria, cultura e connessione. Dal 14 al 21 maggio 2025, la biblioteca di Santa Margherita di Belìce diventerà il punto di riferimento per quanti vogliono riscoprire le radici, ascoltare storie e immaginare nuove narrazioni. Per partecipare al Concorso “L’Officina del Racconto”, gli interessati possono iscriversi entro il 30 maggio, con la consegna degli elaborati prevista entro le 12.00 del 30 giugno. Tutte le informazioni sono disponibili scrivendo a narrazioni.tomasi@gmail.com, un contatto diretto per chi vuole essere parte di questo emozionante viaggio culturale.

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