Nel suggestivo scenario del Complesso di Palazzo Steri a Palermo, l’arte dell’incisione torna protagonista con la mostra personale “Segno inciso. Dalla lastra al foglio stampato” di Salvatore Caputo, un’esposizione che promette di svelare i segreti di una delle tecniche artistiche più affascinanti e ricche di storia.
Un percorso tra tecnica e creatività
La mostra, organizzata dal CIE – Fondazione Aurelio Rigoli con il patrocinio della Settimana delle Culture, offre una preziosa occasione per esplorare un aspetto particolare della produzione artistica di Salvatore Caputo: la sua opera calcografica. Il percorso espositivo si configura come una piccola monografia che conduce il visitatore attraverso l’intero processo creativo, dall’idea iniziale alla realizzazione finale, passando per tutti gli strumenti e le tecniche che trasformano una lastra di zinco in un’opera d’arte.
Non si tratta semplicemente di ammirare il risultato finale, ma di comprendere il meticoloso lavoro che si cela dietro ogni incisione. I visitatori potranno infatti osservare sia gli oggetti che permettono la realizzazione dell’incisione sulle lastre di zinco, sia le stampe finali, in un dialogo continuo tra processo e risultato, tra tecnica e ispirazione artistica.
Un maestro contemporaneo per un’arte antica
Salvatore Caputo si fa interprete contemporaneo di una tecnica che affonda le radici nei secoli passati, dimostrando come l’arte calcografica possa ancora oggi esprimere sensibilità e visioni del mondo attuali. Le sue opere raccontano storie attraverso segni incisi che, dal buio della lastra, emergono alla luce del foglio stampato in un processo quasi alchemico.
Il maestro Caputo non solo espone le proprie creazioni, ma si offre anche come guida in questo universo artistico. Durante il finissage previsto per martedì 27 maggio, l’artista condurrà personalmente i visitatori alla scoperta di questo affascinante mondo attraverso una breve ma illuminante spiegazione di come si sviluppa una produzione calcografica, svelando i segreti di una tecnica che continua ad affascinare artisti e appassionati.
Appuntamento con l’arte
L’inaugurazione della mostra è fissata per venerdì 16 maggio alle ore 18.00 presso la Biblioteca di Etnostoria “E. Vittorietti”, situata all’interno del Complesso di Palazzo Steri a Palermo. L’esposizione sarà poi visitabile dal 19 al 27 maggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30 alle 19.00, con ingresso gratuito per tutti gli appassionati.
Un’opportunità unica per avvicinarsi all’arte calcografica e per apprezzare il talento di Salvatore Caputo, in un contesto storico e culturale di grande prestigio come quello di Palazzo Steri, cuore pulsante della cultura palermitana.
Non perdete l’occasione di partecipare a questo viaggio nel mondo dell’incisione, dove ogni segno racconta una storia e dove la tradizione secolare si fonde con la sensibilità contemporanea. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 334 5347052.