Il sipario della stagione 2024-2025 del Teatro Sant’Eugenio di Palermo si abbassa con risate assicurate grazie alla commedia “Ova Fritti“, un’opera brillante che promette di conquistare il pubblico con la sua trama ricca di colpi di scena e situazioni paradossali. Lo spettacolo, scritto da Salvo Cambria e Gaspare Sanzo, sarà in scena il 17 e 18 maggio, portando sul palco le disavventure di una coppia palermitana alle prese con problemi quotidiani che si trasformano in occasioni di ilarità.
Un matrimonio “disgraziato” tra risate e povertà
La commedia racconta la storia di Rosa e Franco, una coppia palermitana la cui relazione è ormai ridotta a continui battibecchi. Lei, casalinga insoddisfatta, rappresenta il classico stereotipo della moglie eternamente insoddisfatta; lui, muratore disoccupato con un secondo lavoro come “contrabbandiere”, non perde occasione per lamentarsi della consorte che definisce “brutta e rompiscatole”. Tra difficoltà economiche e problemi di sopravvivenza quotidiana, la loro vita scorre monotona e conflittuale, con ogni minima questione che diventa pretesto per litigare furiosamente.
“Abbiamo voluto raccontare una realtà familiare che, pur nella sua esasperazione comica, riflette difficoltà che molte persone possono riconoscere” spiega Gaspare Sanzo, che oltre a interpretare uno dei protagonisti firma anche la regia dello spettacolo. “Tuttavia, è proprio quando tutto sembra perduto che la vita può riservare le sorprese più inaspettate“.
Un vicino “babbasone” e una lettera dall’aldilà
La svolta nella trama arriva infatti quando nella vita della coppia irrompe Mariolino, un vicino di casa definito “bambino abbastanza cresciuto e babbasone” che abita sullo stesso pianerottolo. Ma è soprattutto l’arrivo di una misteriosa lettera dall’aldilà, inviata dallo zio defunto di Franco, a stravolgere completamente l’esistenza dei protagonisti, portando novità inaspettate ed esilaranti colpi di scena.
“Gli ‘Ova Fritti’ del titolo rappresentano metaforicamente la semplicità della vita di questi personaggi, ma anche la capacità di trovare gioia nelle piccole cose” continua Sanzo. “La commedia vuole far ridere, certo, ma anche invitare a riflettere su come a volte le soluzioni ai nostri problemi possano arrivare dai luoghi più impensati… persino dall’aldilà!“
Appuntamento a teatro
L’appuntamento con “Ova Fritti” è fissato per sabato 17 maggio alle ore 21:00 e domenica 18 maggio alle 17:45 al Teatro Sant’Eugenio di Palermo, situato in piazza Europa 39/41. Sul palco, oltre agli autori Salvo Cambria e Gaspare Sanzo, ci sarà anche Ciccio Russo, mentre le luci sono affidate ad Alessandro Pupella e il suono a Giuseppe Borruso.
I biglietti sono disponibili al costo di 16 euro per l’intero e 14 euro per il ridotto riservato agli over 65. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 091.6710494 oppure acquistare i biglietti direttamente online sul sito ufficiale.
Una conclusione perfetta per la stagione teatrale del Sant’Eugenio, con una commedia che promette di regalare momenti di puro divertimento, ma anche spunti di riflessione sulla vita quotidiana, sull’importanza degli affetti e su come, talvolta, le svolte più significative possano nascere dalle situazioni più improbabili. Non perdete l’occasione di assistere a questo spettacolo che chiude in bellezza una stagione ricca di emozioni e di talento siciliano.