La musica di Franco Battiato torna a casa. Dopo aver conquistato i maggiori teatri italiani tra febbraio e marzo, Voglio Vederti Danzare, la straordinaria produzione musicale dedicata al Maestro catanese, approda finalmente nella sua terra d’origine. L’appuntamento è fissato per domenica 22 giugno 2025 alle ore 21 al Teatro Bellini di Catania, dove il pubblico siciliano potrà immergersi in un viaggio attraverso le diverse stagioni artistiche di uno dei più grandi innovatori della musica contemporanea italiana.
Un percorso attraverso l’universo battiatiano
Lo spettacolo, con la direzione artistica di Rossana Raguseo e firmato Menti Associate in collaborazione con Good Vibrations Entertainment, si configura come un autentico pellegrinaggio musicale. Il concerto Voglio Vederti Danzare accompagna gli spettatori dalla svolta eclettica de “L’era del cinghiale bianco” fino ai richiami letterari di “Prospettiva Nevskij”, senza tralasciare i riferimenti mistici e spirituali che attraversano capolavori come “Centro di gravità permanente” e la celebre “Voglio Vederti Danzare”, evocando le figure dei dervishes turners tanto care alla poetica del Maestro.
La critica e il pubblico hanno accolto con entusiasmo questa produzione, riconoscendone la capacità unica di rendere omaggio a Battiato attraverso arrangiamenti curati e fedeli alla sua essenza. Ogni nota viene restituita con rispetto e autenticità, mantenendo intatta quella complessità artistica che ha reso l’artista siciliano un punto di riferimento imprescindibile nel panorama musicale internazionale.
Le voci e la musica che danno vita al sogno
Sul palco del Teatro Bellini si alterneranno le voci di David Cuppari e Giorgia Zaccagni, interpreti capaci di restituire con autenticità l’anima più profonda dei capolavori battiatiani. La loro interpretazione trova perfetta sintonia con i musicisti della band: Simone Temporali alle tastiere, Antonello Pacioni e Leonardo Guelpa alle chitarre, Glauco Fantini al basso e cori, Mario Luciani alla batteria. A completare questo ensemble d’eccezione, l’Orchestra d’archi Roma Sinfonietta, diretta da Giovanni Cernicchiaro, che insieme a Temporali ha curato gli arrangiamenti dell’intera produzione.
Tuttavia, il momento più toccante dello spettacolo sarà rappresentato dalla danza dei dervishes turners, simbolo dell’armonia universale che ha sempre caratterizzato la ricerca spirituale di Franco Battiato. Questa performance offrirà al pubblico catanese un momento di profonda spiritualità, trasformando il teatro in uno spazio sacro dove musica e movimento si fondono in un’esperienza trascendente.
Un ritorno alle origini carico di emozione
Per la Sicilia, questo concerto rappresenta molto più di un semplice evento musicale. Si tratta di un vero e proprio ritorno alle origini, un momento in cui l’isola riabbraccia uno dei suoi figli più illustri attraverso la sua opera immortale. Il Teatro Bellini di Catania, tempio della cultura siciliana, si prepara ad accogliere questa celebrazione che promette di trasformarsi in una serata indimenticabile per tutti gli appassionati della musica d’autore.
La scelta di portare Voglio Vederti Danzare in Sicilia dopo il successo nazionale non è casuale: rappresenta il coronamento di un progetto artistico che trova nella terra natale del Maestro la sua dimensione più autentica e completa. Il pubblico siciliano avrà l’opportunità di riscoprire Battiato attraverso una lente nuova, che ne esalta la grandezza artistica senza mai tradirne lo spirito innovativo.
Come partecipare a questa esperienza unica
L’appuntamento con Voglio Vederti Danzare è fissato per domenica 22 giugno 2025 alle ore 21 presso il Teatro Massimo Bellini di Catania. Gli appassionati possono già assicurarsi il loro posto per questa serata straordinaria attraverso diversi canali di vendita. I biglietti sono disponibili online su Ticketone.it, mentre per chi preferisce l’acquisto fisico, è possibile recarsi presso i Box Office di viale Libertà 91 e via Giacomo Leopardi 95 a Catania. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro Bellini al numero 095 7306135.
Articolo di
Filippo Zimbili