In occasione del Sicilia Queer Filmfest 2025, il collettivo Verein Düsseldorf Palermo e.V. presenta a Palermo la mostra WENDEPUNKT, un progetto espositivo che mette al centro il concetto di trasformazione radicale. L’evento si terrà dal 24 maggio al 10 giugno 2025 presso l’Haus der Kunst, Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, con ingresso gratuito.
Arte contemporanea tra crisi e rinascita
Il titolo della mostra, Wendepunkt, deriva dalla critica letteraria tedesca e indica il “punto di svolta” di una narrazione: quel momento cruciale in cui la trama si ribalta e prende una direzione inattesa. Proprio da questa metafora partono gli artisti Antonia Gruber (Remscheid, 1993) e Roberto Orlando (Palermo, 1996), i protagonisti dell’esposizione.
Attraverso linguaggi visivi differenti ma complementari – dalla fotografia alla performance, dalla pittura al video – i due artisti indagano la crisi come spazio creativo, trasformando la frattura in opportunità, inizio, rinascita. In altre parole, la mostra invita a riflettere sul cambiamento non come rottura, ma come possibilità.
Roberto Orlando: tra arte, botanica e decostruzione simbolica
L’artista palermitano Roberto Orlando esplora nelle sue opere il confine tra essere umano e mondo vegetale. Le sue opere – che spaziano tra installazioni, dipinti e performance – decostruiscono le logiche produttive e simboliche della botanica, svelandone i meccanismi culturali e politici.
Di conseguenza, le piante non sono mai semplicemente piante: diventano strumenti attraverso cui si sono costruiti ruoli, poteri e significati. In questo modo, Orlando rompe con le rappresentazioni tradizionali e apre a nuove forme di relazione, al di là delle opposizioni binarie.
Antonia Gruber: identità, corpo e rappresentazione visiva
Allo stesso tempo, l’artista tedesca Antonia Gruber lavora con fotografia e video per riflettere sui codici visivi legati alla femminilità. Le sue opere uniscono estetica digitale, critica sociale e cultura pop, offrendo uno sguardo critico e radicale sulle rappresentazioni contemporanee del corpo e del genere.
Pertanto, il suo lavoro non è solo una denuncia, ma una vera e propria riscrittura visiva. Attraverso questa rilettura, Gruber mette in discussione ciò che viene comunemente visto, creduto e desiderato.
Palermo incontra Düsseldorf
La mostra WENDEPUNKT nasce dall’incontro tra due artisti giovani provenienti da contesti diversi – la Germania e la Sicilia – ma uniti da una ricerca condivisa sul cambiamento.
Non a caso, il progetto è promosso da Verein Düsseldorf Palermo e.V., un collettivo che da anni lavora per costruire ponti culturali tra Nord Europa e Mediterraneo, con una particolare attenzione alle soggettività queer, ai linguaggi artistici contemporanei e ai territori di confine.
Una mostra sul cambiamento:
WENDEPUNKT non è solo una mostra d’arte: è un’esperienza immersiva, un invito a ripensare le narrazioni dominanti e ad aprirsi a nuove possibilità. In un’epoca come quella attuale, in cui molte realtà sembrano voler tornare indietro, Gruber e Orlando ci ricordano che il cambiamento – anche quando doloroso – può essere un atto radicale di immaginazione e libertà.