Sabato 17 maggio torna la Notte Europea dei Musei. Un evento unico che trasforma i luoghi della cultura in spazi vivi, aperti e accessibili. Anche Palermo partecipa, e lo fa con un’esperienza davvero speciale. Lo Steri, sede storica dell’Università di Palermo, apre le sue porte per farci vivere la Vucciria di Renato Guttuso in una nuova veste immersiva. E tutto questo, con un biglietto simbolico da 1 euro.
Vivi la Vucciria come non l’hai mai vista
La Vucciria non è solo un dipinto. È una pagina visiva della storia di Palermo. Guttuso l’ha dipinta nel 1974, raccontando il cuore di una città piena di contrasti, odori, voci e mistero. Durante questa notte speciale, l’opera sarà protagonista di un percorso nella suggestiva Sala Terrana di Palazzo Chiaramonte Steri. Non si tratta di una semplice esposizione. Sarai circondato dai suoni, dalle immagini e dalle parole dell’artista. Potrai ascoltare la sua voce autentica, leggere scritti originali, esplorare dettagli e personaggi nascosti nella tela. È un viaggio dentro l’opera e dentro la Palermo di una volta.
Cultura per tutti: parola al Rettore
Massimo Midiri, rettore dell’Università di Palermo, sottolinea il valore profondo dell’evento. Secondo lui, aprire i musei di notte significa avvicinare il pubblico alla cultura. Ma non solo. Significa anche rafforzare l’identità collettiva e stimolare il dialogo. È un’iniziativa che si inserisce nella cosiddetta “terza missione” dell’Ateneo. Una missione che va oltre la didattica e la ricerca, portando la cultura a contatto diretto con la città e i suoi abitanti.
Perché non puoi perdertela?
L’apertura straordinaria sarà dalle 20:00 alle 23:30.Perché la Vucciria è Palermo. E Guttuso ha saputo raccontarla meglio di chiunque altro. Perché è un’esperienza unica, che unisce arte, tecnologia e storia. E perché, per una notte, la cultura sarà alla portata di tutti. Non è solo una visita. È un’emozione da vivere dal vivo. E costa meno di un caffè.